Lo scopo del content marketing consiste nel reperire contenuti che abbiano la capacità di garantire al pubblico un’esperienza personalizzata, in modo da coinvolgerlo. Dopodiché, si deve fare in modo che gli utenti condividano i contenuti che hanno destato il loro interesse, facendoli conoscere ai propri contatti. È questo il motivo per il quale un approccio corretto al content marketing impone un processo di ricerca dei contenuti utili e di pianificazione. Nel contesto di una strategia di successo, bisogna pensare a come cercare i contenuti, a come pianificarli, a come crearli e a come distribuirli. A quel punto arriverà il momento di misurare e di tracciare i dati.
La ricerca, la pianificazione e la creazione dei contenuti
Per la ricerca dei contenuti è necessario analizzare il mercato, e quindi anche la concorrenza. A quel punto si può scegliere il target di riferimento più appropriato per pianificare una strategia di content marketing che risulti vincente. È essenziale comprendere qual è il target dei contenuti che verranno creati, e a questo scopo ci si può servire delle buyer personas, che fungono da modello di riferimento. una volta individuato il target, non rimane che scegliere i contenuti migliori, senza sottovalutare l’importanza del tono di voce più adeguato con cui gli stessi dovranno essere comunicati.
Dalla distribuzione dei contenuti al tracciamento dei dati
Sono diverse le opzioni a disposizione per ciò che riguarda la distribuzione dei contenuti. La prima alternativa è tra l’offline e l’online; nel caso in cui si punti sull’online, poi, è necessario scegliere tra i social network, blog aziendale e pubblicazioni su altri siti, portali e quotidiani online. La strada di content marketing da privilegiare, con tutta probabilità, è quella dell’integrazione dei canali, fermo restando che per ciascun canale è indispensabile individuare uno stile comunicativo coerente: in questo modo è possibile anche valutare gli interessi degli utenti sulla base dei vari canali. Infine, giunge il momento in cui i dati devono essere tracciati e misurati: si tratta di studiare le performance per capire se lo stile che è stato scelto sia adeguato o meno. Una verifica oggettiva dei risultati può essere effettuata con l’aiuto delle piattaforme di Insight messe a disposizione dai social media, ma anche con diversi tool.
La Seo e il content marketing: che rapporto c’è?
I marketers più esperti sono soliti raccontare che il content marketing ha un influsso positivo nei confronti della Seo. Ciò vuol dire che nel momento in cui si producono e si pubblicano dei contenuti di qualità, questi aiutano a un posizionamento ottimale. Sono contenuti di qualità quelli validi sia per Google che per il target di riferimento, grazie a cui ci si può presentare come referenti competenti, su cui il pubblico di riferimento può fare affidamento. Il tracciamento e la misurazione dei dati servono proprio a verificare se si è indicizzati sui motori di ricerca come desiderato. Nel caso in cui siano alti gli utenti di ritorno, per esempio, questo vuol dire che i contenuti sono apprezzati dai lettori, i quali tornano spesso sul sito per conoscere gli aggiornamenti più recenti.
Perché è importante aggiornare i contenuti on page
Un blog che viene aggiornato in maniera costante contribuisce a migliorare il posizionamento Seo. Anche nel caso in cui non ci sia un blog, comunque, può essere sufficiente provvedere ad aggiornare le pagine statiche, per esempio sul piano dei contenuti ma anche solo sotto il profilo del layout. In qualunque caso si può beneficiare di un vantaggio competitivo, dal momento che i crawler di Google interpretano i vari aggiornamenti come una evidente attenzione verso l’ottimizzazione dei contenuti del sito. È come se si traesse vantaggio da un credito di fiducia, con benefici per le possibilità di posizionamento del futuro.
Monitorare la strategia di marketing
Una volta che è stata messa a punto e attuata, la strategia di content marketing non può essere lasciata andare con il pilota automatico. Al contrario, è indispensabile prestare la massima attenzione alla strategia e sottoporla a una revisione costante. Ciò vuol dire produrre dei contenuti che possano essere considerati pertinenti e validi per il target di riferimento, e al tempo stesso puntare su best practice in ottica Seo grazie a cui il sito potrà essere apprezzato più facilmente (e ciò migliorerà anche il livello di engagement).
Quali accorgimenti adottare in ottica Seo
Può essere utile intraprendere un’attività di backlink avvalendosi della collaborazione di community e portali importanti nel settore. Si tratta di un’attività da non sottovalutare, in quanto la disponibilità di link in pagine autorevoli garantisce vantaggi per il sito, con un miglioramento del Trust agli occhi di Google. Inoltre, per accrescere l’autorità del proprio sito è fondamentale anche inserire negli articoli collegamenti a siti esterni il più possibile autorevoli.
Qual è l’obiettivo del content marketing
Il content marketing è una modalità di marketing che prevede la realizzazione di contenuti editoriali destinati a essere condivisi sui media. I contenuti vengono sviluppati con degli obiettivi ben precisi e per una specifica audience. Il fine ultimo del content marketing è quello di instaurare un rapporto con il target, che così può essere predisposto alla conversione: in genere, l’acquisto di un servizio o di un prodotto. I content creator si occupano di rendere i concetti e le idee fruibili per Internet, e in sostanza sviluppano le strategie di comunicazione a partire dalle parole.
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Come si prepara una content strategy
Per una content strategy fruttuosa è necessario definire con precisione l’audience di riferimento: non solo quella attuale, ma anche quella potenziale. Per ogni audience occorre individuare un obiettivo; in seguito in fase di brainstorming è opportuno scegliere i contenuti da sviluppare e stabilire il budget che dovrà essere investito. I contenuti e gli investimenti, così, potranno essere suddivisi in base alla loro rilevanza, in base alla loro importanza e in base alla loro utilità per gli utenti target. Di certo, i contenuti rappresentano lo strumento più adatto per destare la curiosità delle persone al momento della conversione. Il fattore emozionale non va mai tralasciato, a condizione che non si trascuri l’immediatezza.