Quando si parla di marketing e pubblicità, l’idea generale vede come unico obiettivo la vendita di un prodotto o servizio, ma non è sempre così. Molto spesso si realizza una campagna pubblicitaria con l’obiettivo di farsi conoscere dagli utenti, per incrementare la brand identity e aumentare l’autorevolezza del marchio nel mercato di riferimento.
Promuovendo una campagna pubblicitaria attraverso una strategia di storytelling può portare innumerevoli vantaggi: in primo luogo, è possibile far immedesimare e rendere partecipi gli utenti come protagonisti attivi della storia aziendale, migliorando l’immagine dell’azienda e fidelizzando con i potenziali clienti.
Ci sono molti modi per realizzare e mettere in pratica una strategia di storytelling, riuscendo a risultare più competitivi di altri brand presenti sul mercato grazie alle tendenze che rivoluzionano il modo di raccontare la propria storia, ma facciamo un passo alla volta.
Che cos’è lo storytelling
Per storytelling si intende una narrazione, un racconto della propria storia o di un avvenimento scritto in modo tale da far passare un messaggio chiaro attraverso al lettore o all’ascoltatore, che si immedesima nel racconto.
Oggi siamo già sommersi di messaggi, mail, racconti narrativi in video e sui canali social, con l’obiettivo di farci acquistare di tutto e convincerci che ogni oggetto sia indispensabile per la nostra vita. L’hard sell rappresenta da molto tempo una tecnica molto poco apprezzata e sostituita da gran parte delle attività imprenditoriali con nuovi metodi di vendita.
I contenuti narrativi a scopo di marketing sono completamente diversi perché vanno soffocare gli utenti ma comunicano con loro attraverso svariati linguaggi più o meno convincenti.
Storytelling come strategia di marketing
L’utilizzo dello storytelling nel marketing è cresciuto esponenzialmente con la nascita e la diffusione dei social network che ogni giorno offrono nuove forme di intrattenimento e nuovi contenuti che permettono di raccontare una storia in molti modi differenti.
La tecnica dello storytelling viene utilizzata nel marketing da molti anni e serve ai brand proprio per raccontare la storia della propria azienda, con l’obiettivo di fidelizzare con i clienti già acquisiti, visitatori dei canali web e potenziali clienti.
Attraverso la narrazione online è possibile comunicare al lettore delle nostre sensazioni ed emozioni provate nel corso della vita aziendale, trascinando il lettore a tutti gli effetti nella storia e facendogli vivere le nostre stesse sensazioni.
Raccontare anche i fallimenti e non solo le vittorie non è sbagliato, anzi, molto spesso rappresenta la mossa vincente per ottenere successo sul web.
Gli obiettivi dello storytelling i una strategia di marketing sono:
- Comunicare i valori aziendali;
- Comunicare una storia completa, dalla nascita dell’azienda fino ad oggi;
- Acquisire gli utenti con gli stessi valori e linea di pensiero.
Come realizzare uno piano di storytelling aziendale
Per raccontare la nostra storia, la struttura deve rispettare tutto un processo di fasi ben definite. Prendiamo come esempio il viaggio dell’eroe: nella sua struttura è previsto che il protagonista intraprenda un viaggio, che esso sia spirituale o fisico, con il quale il protagonista stesso viene spinto verso un evoluzione tramite una serie di avvenimenti come:
- L’incontro di nuovi amici
- Eventi che mettono alla prova determinazione e motivazione
- Superare le difficoltà con i propri mezzi e supportato dalle amicizie
Dopo questi avvenimenti si avrà un protagonista più forte e motivato con nuove consapevolezze ed obiettivi.
Questa è una struttura molto classica e al tempo stesso vincente, tuttavia, ogni storia richiede una particolare struttura narrativa che meglio esalta tutti gli avvenimenti presenti all’interno del racconto.
Rendere efficace la storia
Ci sono alcuni punti da non tralasciare per rendere efficace una narrazione aziendale, al fine di ottenere una maggiore autorevolezza e di migliorare la brand identity. Ecco alcune delle principali domande a cui rispondere per costruire la base del proprio racconto:
- Perché fare quel lavoro o produrre quel prodotto?
- Come nasce il brand?
- Qual è la mission e cosa si vuole fare per i propri clienti?
- Qual è la motivazione che si trova alla base della nascita dell’attività?
- Cosa vi contraddistingue rispetto ai vostri competitor?
Le 5 tendenze dello storytelling
Dopo aver ampiamente visto come lo storytelling sia utile anche in una strategia marketing, andiamo a vedere quali sono le principali tendenze di questo strumento per realizzare al meglio il nostro racconto.
Narrazione visiva
La narrazione visiva, come ci dice la parola stessa, può dare una nuova luce o una luce diversa al nostro racconto andando a fornire all’utente non solo una narrazione che non deve necessariamente leggere ma ad abbinare un volto ad un brand o all’autore.
Questa tipologia di narrazione viene spesso utilizzata sui social media dove gli utenti non cercano un qualcosa da leggere ma una forma di intrattenimento diversa semplicemente perché magari a quel determinato utente non piace leggere e quindi questa forma permette di raggiungere più persone
Influ-storytelling
Rimanendo in tema social, un’altra tendenza è quella dello storytelling realizzato dagli influencer. Questa forma può rappresentare un’arma vincente o meno a seconda di come viene impostata, se ad esempio agli influencer viene imposto un determinato linguaggio e un tipo di contenuto la storia risulterà forzata e non spontanea facendo perdere follower agli influencer e vanificando a noi l’investimento fatto, se invece si lascia più libertà al creator esso realizzerà un racconto spontaneo ed omogeneo fornendoci una vasta gamma di potenziali clienti da fidelizzare.
Podcast
L’ultima frontiera per lo storytelling è il podcast, uno strumento dove è possibile realizzare un racconto puramente uditivo e che gli utenti possono ascoltare quando e dove vogliono, questa forma è ormai molto in voga per molte fasce d’età che sono meno interessate ai video o libri e preferiscono contenuti uditivi.
Storytelling sostenibile
Una nuova forma molto in voga è quella dello storytelling sostenibile, nel quale il brand racconta come produce un determinato prodotto senza o con il minimo impatto aziendale, questo è un tema molto apprezzato ai giorni nostri soprattutto dalla Z generation.
Digital storytelling
Un altra nuova forma è il digital storytelling, dove si racconta un passaggio al mondo digitale tramite realtà virtuale o la nuova tendenza del metaverso.
Conclusione
In conclusione abbiamo compreso come lo storytelling sia utile su molti fattori e situazioni, partendo da un autobiografia per approdare anche nel mondo del marketing dove offre numeroso possibilità e forme per fidelizzare gli utenti e solo in un secondo momento fargli effettuare l’acquisto.
Le nuove frontiere e tendenze riguardano in gran parte il mondo digital e social dove l’evoluzione sta offrendo nuove piattaforme e canali con cui comunicare con il pubblico.Non resta che provare la tecnica che meglio si addice alla propria storia e sfruttare le nuove tendenze per realizzare contenuti in grado di attrarre un ampio pubblico.